silloge poetica di Vincenza Di Caprio
Scrivere poesie è come viaggiare su una navicella microscopica all'interno del corpo, per andare alla scoperta dell’anima.
La poetessa si lascia trasportare in mille avventure ed emozioni.
La poesia risulta energia positiva che aiuta a liberare le negatività della vita, in modo da essere in sintonia con l'Io più autentico.
È il grido nel silenzio, è l'amore sperato, è desiderio di felicità. Confronto assoluto tra il pensiero e anima.
Condivisione di sogni, progetti e speranze.
L'autrice disegna, attraverso la forza delle emozioni e dei sentimenti più veri, giochi di parole ed emozioni autentiche.
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Vincenza Di Caprio è una poetessa campana.
Trascorre la propria adolescenza nel Sannio ma a 23 anni si trasferisce a Varese.
Amante della lettura fin da piccola, inizia a scrivere nel corso degli anni prima come semplice hobby, poi per passione, per terapia, come liberazione dell’anima.
Nel 2002 partecipa come paroliere al concorso canoro “Rock Targato Italia” arrivando alla finale provinciale di Varese.
Nello stesso anno partecipa al concorso letterario di Molteno (Lecco) ideato per la scomparsa di Lucio Battisti. Nel 2006 pubblica l’antologia “Oasi”, una raccolta di 11 poesie.
Da novembre 2007 a novembre 2008, pubblica tramite la casa editrice Runde Taarn, 2 libri di poesie: “Sulle rive della notte” e “Il cuore delle donne”.
Nel 2013 è la volta del libro di poesie “Un viaggio libero nel vento”, pubblicato dalla Booksprint Edizioni.
Nel 2018, pubblica con la casa editrice 2000diciassette il romanzo “Ricordi e Ragnatele”.
Nel novembre del 2020 sempre con Edizioni 2000diciassette il suo secondo romanzo: Destino.
Edita la sua ultima raccolta "Viaggio tra Mente e Cuore", Edizioni 2000diciassette, in ebook.